La Storia

Non è mai solo una storia,
in fondo è la vita ed ogni vita
ha bisogno di essere
ascoltata.
Oggi, uno dei registi ed autori teatrali più affermati a livello Nazionale, la storia di Andrea Ortis inizia in un piccolo paese del nord Italia, Chions, immerso nelle campagne della bassa friulana, nel 1972.
La passione per l’arte, la musica, la letteratura ed il teatro accompagnano Andrea sin da bambino e sono tutt’oggi fonte di ispirazione e motivo di ogni sua performance artistica e culturale. È proprio questa passione che, attraverso lunghi e continui percorsi di studio, di approfondimento personale e di
numerose straordinarie esperienze, diventa il cuore della sua ventennale attività.
Il regista
Andrea ha un eclettica personalità artistica ed è questa caratteristica che lo porta a sperimentare negli anni, diverse forme espressive che sviluppa con successo come Regista di opere teatrali e televisive, come autore di copioni e sceneggiature cinematografiche, come attore e come docente conduttore di seminari, stage, workshop e lectio magistralis.
La sua firma registica ed autoriale è ormai nota nell’ambito teatrale italiano ed è nella stessa che Andrea trova la sua maggiore libertà creativa.
La contaminazione di diversi linguaggi scenici nei quali attori, cantanti, evoluzioni coreografiche e tecnologia avanzata si miscelano nella costruzione di una serie di spettacoli multiformi è una caratteristica distintiva delle sue direzioni, come lo è la sua poetica narrativa, un misto di eleganza, emozione, slancio espressivo ed impatto visivo.
Opere come “La Divina Commedia Opera Musical”, “Van Gogh cafè” e “Il Vajont di Tutti” sono, per citarne alcuni, da anni in Tour nei maggiori teatri italiani e tutt’ora in corso di replica e molto amati dal pubblico di ogni età.
Vincitore, anche per questo, per “La Divina Commedia Opera Musical” del prestigioso premio “Persefone” come miglior regia di opera musicale italiana per gli anni 2019 e 2020.
Ed è sempre l’amore per l’arte che lo porta a firmare la regia di installazioni visive architetturali con tecniche di videomapping e animazioni 3D. Tecnologia questa, che incuriosisce Andrea portandolo a sviluppare una particolare linea creativa soprattutto riferita alla realtà aumentata ed all’uso dei VR.
È il processo creativo il cuore della vita artistica di Andrea, il nucleo centrale di tutta la sua visione. Lunghe fasi di studio, viaggi in ogni parte del mondo, un pool di studiosi ed esperti, un incessante lavoro di squadra con i suoi “creativi”, una biblioteca personale sconfinata, continue relazioni nazionali ed internazionali rappresentano le fondamenta di questo processo lungo, approfondito ed avvincente.
Andrea insegue le sue passioni, cattura i suoi sogni dando agli stessi la consistenza del “Teatro” o del linguaggio cinematografico.

La Storia

Non è mai solo una storia,
in fondo è la vita ed ogni vita
ha bisogno di essere
ascoltata
Oggi, uno dei registi ed autori teatrali più affermati a livello Nazionale, la storia di Andrea Ortis inizia in un piccolo paese del nord Italia, Chions, immerso nelle campagne della bassa friulana, nel 1972.
La passione per l’arte, la musica, la letteratura ed il teatro accompagnano Andrea sin da bambino e sono tutt’oggi fonte di ispirazione e motivo di ogni sua performance artistica e culturale. È proprio questa passione che, attraverso lunghi e continui percorsi di studio, di approfondimento personale e di
numerose straordinarie esperienze, diventa il cuore della sua ventennale attività.
Il regista
Andrea ha un eclettica personalità artistica ed è questa caratteristica che lo porta a sperimentare negli anni, diverse forme espressive che sviluppa con successo come Regista di opere teatrali e televisive, come autore di copioni e sceneggiature cinematografiche, come attore e come docente conduttore di seminari, stage, workshop e lectio magistralis.
La sua firma registica ed autoriale è ormai nota nell’ambito teatrale italiano ed è nella stessa che Andrea trova la sua maggiore libertà creativa.
La contaminazione di diversi linguaggi scenici nei quali attori, cantanti, evoluzioni coreografiche e tecnologia avanzata si miscelano nella costruzione di una serie di spettacoli multiformi è una caratteristica distintiva delle sue direzioni, come lo è la sua poetica narrativa, un misto di eleganza, emozione, slancio espressivo ed impatto visivo.
Opere come “La Divina Commedia Opera Musical”, “Van Gogh cafè” e “Il Vajont di Tutti” sono, per citarne alcuni, da anni in Tour nei maggiori teatri italiani e tutt’ora in corso di replica e molto amati dal pubblico di ogni età.
Vincitore, anche per questo, per “La Divina Commedia Opera Musical” del prestigioso premio “Persefone” come miglior regia di opera musicale italiana per gli anni 2019 e 2020.
Ed è sempre l’amore per l’arte che lo porta a firmare la regia di installazioni visive architetturali con tecniche di videomapping e animazioni 3D. Tecnologia questa, che incuriosisce Andrea portandolo a sviluppare una particolare linea creativa soprattutto riferita alla realtà aumentata ed all’uso dei VR.
È il processo creativo il cuore della vita artistica di Andrea, il nucleo centrale di tutta la sua visione. Lunghe fasi di studio, viaggi in ogni parte del mondo, un pool di studiosi ed esperti, un incessante lavoro di squadra con i suoi “creativi”, una biblioteca personale sconfinata, continue relazioni nazionali ed internazionali rappresentano le fondamenta di questo processo lungo, approfondito ed avvincente.
Andrea insegue le sue passioni, cattura i suoi sogni dando agli stessi la consistenza del “Teatro” o del linguaggio cinematografico.

L’autore
Abita in lui anche l’anima creativa dell’autore, come abita da tempo un lungo interesse per la letteratura classica e quella contemporanea, per i testi filosofici, gli approfondimenti storici e la narrativa in genere. Ed è su questa passione che nasce la sua scrittura che diventa creativa nella produzione di numerosi copioni teatrali e sceneggiature cinematografiche e documentaristiche.
Il suo stile eclettico e coinvolgente si muove su spazi multiformi trattando vari temi, dal racconto della vita di gradi artisti della storia come nel caso di “Giuseppe Verdi, la vita in musica”, “Vivaldi, la bella stagione” o “Michelangelo, la pietra e il colore”, a storie contemporanee come “Partita doppia” basato sulla vita di
un calciatore malato di SLA a “Fortunata di Dio”, biografia della mistica Calabrese.
Altre volte lo studio filosofico lo porta a scrivere interessanti documentari come nel caso di “Francesco Longano, l’arte del Pensare” biografia dell’illuminista Molisano e “Il Cavaliere di San Biase” approfondimento sul noto ritrovamento archeologico del paese di San Biase.
Il suo amore per la letteratura, inoltre, lo porta s scrivere una serie TV dal titolo “Dante uomini e mondi” un viaggio nei luoghi Danteschi di tutta Italia attraverso il racconto della Divina Commedia.
L’interprete
In Andrea vive in maniera persistente ed accesa anche l’anima dell’attore che da anni, infatti, calca i maggiori palcoscenici del teatro Italiano.
È in questa veste che Andrea dimostra tutta la sua capacità comunicativa ed empatica e come un moderno cantastorie attraversa diversi ruoli e diverse tipologie di teatro, spaziando dalla commedia, al teatro classico, da quello contemporaneo a forme moderne costruite sull’interazione tra attore e realtà aumentata. Eschilo, Aristofane, Goldoni, Shakespeare, Dostoevskij, Beckett, Pirandello, Ionesco, sono solo alcuni degli autori di testi che interpreta dimostrando versatilità e corde sia leggere che drammatiche.
Nel cinema partecipa a diversi corto e lungometraggi, conduce programmi a tema documentaristico riferiti all’arte, alla pittura ed alla letteratura come ad esempio la serie Tv Rai “Dante uomini e mondi” un viaggio in 22 episodi sulla vita di Dante Alighieri, nei più straordinari luoghi Danteschi Italiani; da Palazzo Vecchio a Firenze all’Arena di Verona, dalla cappella degli Scrovegni a Padova alla cima del Vesuvio, dal Duomo di Siena alla Cripta di Anagni.
La musica è da sempre compagna di Andrea che, infatti è un Baritono Basso ed associa il canto alla recitazione approfondendo da sempre lo studio del canto classico e di quello leggero, della musica italiana e dei maggiori autori classici europei, interpretando ruoli protagonisti nella commedia musicale, nel musical e nell’operetta. Così come numerose sono le sue direzioni di opere con orchestra e le collaborazioni con compositori di fama nazionale ed internazionale.
Il docente
Andrea, da sempre ama la gente e stare con la gente e questo suo profondo desiderio, unito ad una riconosciuta capacità narrativa, si esprime negli anni con la direzione di diversi seminari, corsi, stage inerenti la recitazione, la scrittura creativa, il lessico teatrale, l’analisi del testo teatrale e cinematografico.
È altresì docente di corsi sull’approfondimento e sull’indagine di figure di spicco del patrimonio letterario ed artistico europeo, sui temi della bellezza e della filosofia del teatro nel corso della storia.
La sua capacità di racconto diventa progetto di narrazione multimediale della vita e delle opere di pittori, scultori, musicisti,
con la definizione anche di mostre interattive che ripensano e aggiornano in maniera coinvolgente ed emozionante molti allestimenti museali italiani, con l’idea di far vivere soprattutto agli studenti delle verie e proprie “esperienze”.
La sua curiosità unita ad un sempre crescente desiderio di conoscenza lo porta, inoltre, all’approfondimento dei paesaggi sonori (suono 3d) che negli ultimi anni ha rappresentato un nuovo campo di indagine delle sue direzioni artistiche, come “Dante Sound” o “de Claricini Experience” dove lo spettatore è completamente immerso in un paesaggio sonoro avvolgente, sofisticato e molto suggestivo.



Sono un uomo del mondo con la stessa grande passione di quel bambino friulano che voleva trasformare i propri sogni in straordinarie realtà.

Sono un uomo del mondo con la stessa grande passione di quel bambino friulano che voleva trasformare i propri sogni in straordinarie realtà.